Abbiamo già parlato dell’utilizzo del tape in una lesione della puleggia del dito, oggi analizziamo nel dettaglio l’articolo scientifico che ha portato alla diffusione dell’ H-tape a scapito dei precedenti.
Il paper in questione, a firma Scohffl, ideatore della suddetta tecnica di bendaggio, è un trial clinico che confronta tre differenti tipi di bendaggio, ad 8, anulare e quell da lui proposto, l’H – tape.
Ai partecipanti, climbers con lesione della puleggia dal gradi I al III, che non necessitano chirurgia, viene misurata, tramite apposito calibro, la distanza dello spazio tra porzione ossea della falange e tendine del flessore.
Sappiamo che questo valore aumenta in caso di una lesione della puleggia, la misurazione viene effettuata anche dopo avere applicato ciascuno dei tre bendaggi.
Inoltre si confrontano lato sano e infortunato.
Il razionale dietro l’ H – tape è quello di aumentare l’angolo B, tra la porzione di tendine che entra nella puleggia A2 e quella che ne esce per inserirsi in A4, angolo che in full crimp (presa arcuata) tende a ridursi, creando maggiore distanza tra superficie ossea e il tendine.
La fascia di cerotto che va sulla falange intermedia riduce l’angolo corrispondente di A4, così da ridurre la frizione del tendine nella propria guaina.
I risultati dello studio evidenziano una netta superiorità dell’ H-tape rispetto agli altri bendaggi nel diminuire l’angolo B e quindi la distanza osso-tendine, fino al 16%, e un miglioramento della forza delle dita in presa arcuata.
Va notato che entrambi questi miglioramenti avvengono solo dal lato lesionato, confermando quindi l’inutilità del taping a scopo preventivo.
Lo studio ha un grosso limite, ovvero la quantità dei partecipanti, solo 12, quindi le conclusioni vanno sì tenute in considerazione, difatti l’utilizzo dell’ H-tape è prassi nella gestione conservativa di una lesione di puleggia, ma senza fossilizzarsi su questa tecnica.
Eseguire un bendaggio H-tape è relativamente semplice, qui la dimostrazione direttamente da V. Schoffl, chi meglio di lui!
Impact of Taping After Finger Flexor Tendon Pulley Ruptures in Rock Climbers, Isabelle Schöffl, Frank Einwag, Wolf Strecker, Friedrich Hennig, and Volker Schöffl,Journal of Applied Biomechanics, 2007; 23:52-62. © 2007 Human Kinetics, Inc.